Ora, se di giornalismo si tratta, a me pare sia un giornalismo urlato, gridato, proclamato. L'interesse del cittadino Ricca pare sia quello di sputare delle verità (presunte o reali) in faccia ai malcapitati di turno. Non si tratta di instaurare un contraddittorio o di ottenere dei commenti o delle risposte che, tutto sommato, paiono secondari rispetto ai vari proclami. Ad essere sincero, molti dei punti toccati sono assolutamente sacrosanti. È tutto il contorno che, francamente, non lo è.
Inoltre, con estremo rammarico devo ammettere che un effetto collaterale e grottesco di questo video è che, per la prima volta, il giornalista Mediaset Paolo Liguori sembra quasi abbia delle esternazioni che paiono sensate... assurdo! Est modus in rebus? Forse sì…
Una nota a margine. Presentarsi come 'cittadino italiano' include qualunque altra professione o caratterizzazione personale. Chiaramente, il riferimento rimanda al fatto che le questioni poste siano quelle di interesse generale (cioè di tutti i cittadini). Ma questo non è forse un poco pretenzioso? Sicuramente ci sono dei cittadini che si riconoscono in queste domande e nei proclami di Piero Ricca. Tuttavia, ci sono anche altri cittadini – nel bene e nel male, una maggioranza dei cittadini italiani come le recenti elezioni dimostrano – che potrebbero non condividere lo stile, le grida, le domande.
Io non sono interessato a partecipare in questa 'guerra di Piero', sono sempre stato un pacifista. Oppure, e visto che vivo all'estero, sono forse solo un vigliacco. Ma non ho alcuna verità facile in tasca. Ho solo dubbi, come sempre.